Da dove viene la frase fare la scarpetta?

Veramente scarpe e pomodoro hanno poco in comune, perché la frase “fare la scarpetta” non ha niente a che fare con una scarpa. Invece bisogna cercare il significato della frase nell’ambito gastronomico. Treccani ci dice che “scarpetta” significa

“[…] raccogliere il sugo rimasto nel piatto passandovi un pezzetto di pane infilzato nella forchetta, o più comunemente tenuto fra le dita.” (https://www.treccani.it/vocabolario/scarpetta/)

Un’altra fonte dice che la parola scarpetta deriva da scarsetta, che significa “povertà”. Anche questo mi sembra una spiegazione sostenibile e se le persone povere avevano poco da mangiare, allora non lasciavano nessun resto nel piatto. (https://www.sapere.it/sapere/strumenti/domande-risposte/di-tutto-un-po/fare-la-scarpetta.html).

Le mie vicende personali con fare la scarpetta

Anch’io ho avuto le vicende personali con questa frase. Io fui abituata da bambina a questa usanza a tavola ed era normale fare la scarpetta alla fine del pasto. Quando frequentai le lezioni di economia domestica a scuola, fummo sottoposti alle regole del buon comportamento. Dovetti imparare che raccogliere il resto del sugo nel piatto non era “da galateo”. Sinceramente non riuscivo a capire perché una cosa così gustosa non era un gesto apprezzato.

Tanti anni dopo, ormai adulta, andai a cenare con mio marito. A mio marito la cena piacque tantissimo e alla fine “fece la scarpetta”. Il piatto tornò quasi pulito dal cuoco, che ci mandò uno sguardo gratificante.

Ma allora, cosa vi posso consigliare di fare, se andate a mangiare in Italia? Seguire il galateo o godere fino alla fine il vostro pasto? Ho chiesto il parere a un professionista. Angelo Biscotti, chef e docente presso CAST Alimenti – La scuola dei mestieri del gusto (Brescia), mi spiega:

“Galateo ci insegna che non è cosa giusta fare questo gesto a tavola, ma rimane il gesto più apprezzato da qualsiasi chef perché indica l’apprezzamento del piatto assaggiato. A dire il vero, ad oggi la forma di imbarazzo di praticare questa gestualità viene messa da parte volutamente, perché anche i più grandi critici gastronomici consigliano di fare scarpetta a fine pasto.”

Grazie allo chef vi posso dire: godetevi fino all’ultimo il vostro pasto.

Buon appetito!